Curiosità di Disneyland Paris – Main Street U.S.A.
Anche oggi facciamo un giretto a Disneyland Paris, la giornata è soleggiata e non c’è molta gente in giro quindi possiamo guardarci intorno e notare tanti piccoli dettagli di Main Street che è la zona dove gli Imagineers hanno dato maggiormente sfogo alla loro fantasia.
– Innanzitutto gli edifici di Main Street USA sono progettati per dare l’impressione che quando arriviamo il Castello sia molto più lontano di quanto non sia in realtà!
– Entrando nel corridoio di Market House Deli e sollevando la cornetta del telefono potrete sentire alcune conversazioni buffe.
– Volete lavorare a Disneyland Paris? Questa è la vostra occasione! Notate quella piccola rientranza? Ecco la porta dell’agenzia di casting diretta da diretta da Walter Elias Disney con la sua famosa citazione “Ci vuole la gente per trasformare il sogno in realtà”.
– I negozi e i ristoranti di Main Street sono disposti volontariamente alternati, a volte hanno un nome “maschile”, a volte “femminile”.
– Entriamo nella Boutique di Lilly che prende il nome da Lillian Disney, moglie di Walt. Al suo interno vedete moltissime foto storiche della coppia. Proprio lì vicino si trova il ristorante Walt, e non è un caso.
– La data di costituzione del ristorante Walt’s è il 1901, a Chicago. Si tratta di data e luogo di nascita di Walt Disney. Inizialmente il ristorante era su due piani, al momento invece è costituito da un solo piano. E’ un ristorante che vi consiglio moltissimo: raffinata cucina americana e tantissime foto e ricordi dell’uomo dal quale è partito tutto. Se siete fortunati inoltre potrete avere la vista da una delle finestre che affacciano sulla Main Street.
– Tutti i tombini che vedete a terra sono stati donati dai vigili del fuoco delle principali città americane come New York o Chicago. Il nome della città è inciso su ogni targa.
Le due gallerie: Discovery e Liberty Arcade
Due parole ora su Discovery Arcade e Liberty Arcade.
Le due gallerie sono un’esclusiva di Disneyland Paris per proteggere i visitatori dalla pioggia e dal freddo di Parigi, non esistono in altri Parchi. Le gallerie inoltre sono molto comode per passare quando Main Street è bloccata per parata o spettacolo finale.
Quasi tutti i negozi hanno il doppio accesso da Main Street e dall’Arcade.
– Discovery Arcade si trova sul lato destro ed ha lampade a gas e cartelloni futuristici per ricordare l’epoca degli inventori. L’obiettivo di questa galleria infatti è quello di rendere omogeneo il passaggio tra la storica Main Street e la futuristica Discoveryland.
Agli angoli di ciascuna delle arcate della galleria vedete l’uomo vitruviano di Leonardo Da Vinci?
– Spostiamoci adesso in Liberty Arcade. All’angolo delle arcate troviamo invece la Statua della Libertà. In questa zona, più precisamente nel grande affresco dedicato alla Statua della Libertà, potete sentire La Marsigliese. Questa è stata una precisa richiesta dello Stato Francese che ha voluto che l’inno nazionale fosse suonato al Parco Disney.
Davanti all’ingresso della Liberty Arcade c’è una grande vetrata con la Statua della Libertà e le bandiere francesi e americana per simboleggiare la collaborazione tra le due nazioni.
I negozi
Alcuni negozi di Main Street a Disneyland Paris hanno altri riferimenti particolari.
– Sull’edificio Disney & Co. è presente la data di nascita di Roy Disney, fratello di Walt (24 Giugno 1893).
– Flora’s Unique Boutique ha preso il nome invece dalla madre di Walt Disney che si chiamava appunto Flora. Sopra il negozio c’è l’insegna del Dottor Edmund Chilton, uno dei protagonisti del film Disney Pollyanna. Anche il nome di Harrington’s Fine China and Porcelains deriva dallo stesso film.
Entriamo un momento in questo negozio per provare l’effetto acustico particolare. Sotto la cupola infatti potete sentire distintamente quello che dice un’altra persona collocata oltre la cassa centrale, come se foste vicinissimi. Facciamo la prova?
– Vicino a Main Street Motors vedete per terra quella targa che dice “Elias Disney – Contractor 1901”? E’ un omaggio al padre di Walt Disney che nel 1901, anno di nascita di Walt, era appaltatore.
Al Parco ci sono diverse targhe dedicate ad Elias Disney, ognuna con un mestiere diverso perché ha svolto molti lavori diversi.
– La pompa di benzina davanti a Main Street Motors ogni tanto emette… bolle!
– L’orologio all’ingresso di Main Street Motors, sulla sinistra, ha le ore indicate al contrario.
– Vi siete resi conto che una volta superata Edison Street le lampade da gas sono diventate elettriche? Edison è l’inventore della lampadina…
Emporium: un negozio speciale
– All’interno dell’Emporium alzate gli occhi. Vedete quei cestini che si muovono sul soffitto? Richiamano un’epoca in cui i cassieri non potevano toccare i soldi e li mandavano quindi direttamente alla cassa centrale.
– Vedete la bandiera americana sulla parete di Emporium? Ha 48 stelle perché all’epoca di Main Street non c’erano ancora gli stati delle Hawaii e Alaska.
– Sulla parete c’è un cartellone che presenta il negozio Emporium in California. C’è scritto che il negozio è di proprietà di Walt Disney e la data di apertura indicata è il 1855, 100 anni prima dell’apertura del Parco Disneyland in California.
– Sulla parete c’è anche un cartellone con il negozio Emporium in Florida, con data di apertura indicata 1871 cioè 100 anni prima dell’inaugurazione di Walt Disney World.
– L’edificio che ospita l’Emporium francese è datato 1892, cioè esattamente 100 anni prima dell’apertura di Disneyland Paris.
La parte superiore degli edifici di Main Street a Disneyland Paris
Adesso alziamo un po’ gli occhi e guardiamo la parte superiore degli edifici. Tutti i nomi che vediamo sono in qualche legati al Parco Disneyland Paris. Ad esempio…
La vetrina sopra Ribbons & Bows – Hat Shop è un ufficio di esperti di produttività con slogan “Are you readind this fast enough?“. Gli esperti sono Thor Degelmann, Pierre Janier et David Kanally. Degelmann et Janier sono i primi responsabili delle risorse umane di Disneyland Paris.
Vedete invece sopra Flora’s Unique Boutique? Una scuola per corsi di lingua con Fred Benckenstein e Mickey Steinberg e lo slogan “We’ll teach you to speak american“. Benckenstein e Steinberg sono stati vicepresidente e presidente de Walt Disney Imagineering a EuroDisney.
La clinica dentistica del Docteur Bitz sopra Bixby Brothers ha come slogan “Our Business Is To Make You Smile” e 5 assistenti che sono i 5 direttori artistici del Parco: Jeff Burke (Frontierland), Tim Delaney (Discoveryland), Tom Morris (Fantasyland), Eddie Sotto (Main Street, USA), Chris Tietz (Adventureland).
Sulla facciata di Disney’s Clothiersla pubblicità di Tomlinson’s stove polish richiama David Tomlinson, il tanto amato Mr. Banks.
Presso la Main Street Gazette invece lavorano due giornalisti molto famosi: Marty Sklar e Tony Baxter. “We print the news before it happens”! Marty Sklar è stato president di Walt Disney Imagineering mentre Tony Baxter è il Famoso creatore di attrazioni famose come Splash Mountain e Big Thunder Mountain oltre a essere il supervisore di EuroDisney.
Sulle finestre di Boardwalk Candy Palace invece sono citati i due fratelli Disney: “Deux frères, rêveurs et faiseurs ; si nous pouvons le rêver, nous pouvons le faire ! Roy O. Disney & Walt Disney : Fondateurs et Partenaires”.
Vedete Market House Deli? Le sue finestre sono a tema ferroviario. Una finestra promuove infatti la compagnia ferroviaria “Carolwood Pacific” e ha per slogan “The biggest little railroad in the world”. Si tratta della ferrovia costruita da Walt Disney nel suo giardino.
All’altra finestra invece promuove la Compagnia ferroviaria “Euro Disneyland RailRoad – Main Street U.S.A” con slogan “We know how to let off steam”. Ingegneri ferroviari Dave Spencer e Orlando Ferrante, ex presidente vicepresidente della produzione ed installazione delle attrazioni al Parco e Wayne Jackson e Tim Kelley, due Imagineers.
Sulle finestre di Emporium invece è nominata la Main Street Marching Band diretta da Michael Eisner e Frank Wells. Lo slogan è “Leading the parade since 1884”. Michael Eisner e Franck Wells dal 1984 erano CEO e Presidente Esecutivo della Walt Disney Company. La frase subito sotto ricorda che loro lavoravano mentre le persone fischiettavano, riprendendo la celebre canzone “Fischietta una canzon”.
Un’altra finestra invece promuove il dipartimento dei pompieri di Main Street e ha Pongo come mascotte. I dalmati infatti, soprattutto negli Stati Uniti, sono spesso le mascotte dei pompieri.
Avete già letto l’articolo dedicato ai segreti di Town Square?
Come potete vedere Disneyland Paris nasconde magia in ogni angolo, anche nella Main Street. Conoscete qualcun’altra curiosità? Scrivetemelo nei commenti così aggiornerò l’articolo!
Spesso quando si visitano questi parchi, ci sono cosi tante attrazioni e cose da fare (e cosí tanta gente!) che si perdono una marea di particolari e dettagli curiosi. Un articolo pieno di informazioni interessanti!
Hai ragione, ci si fa prendere dalla frenesia e alcune cose non si notano, capita anche a me.
Probabilmente proprio ora con covd sarebbe carino visitare un parco così grande e poco affollato per assaporarlo fino in fondo e vedere tutti i dettagli
Sicuramente il fatto che ci sia meno gente presente aiuta.