Curiosità di Disneyland Paris – Fantasyland

Oggi andiamo a spasso per Fantasyland a Disneyland Paris! Passiamo sotto al Castello, del quale ormai sappiamo già tutto…

—> Avete letto i miei articoli dedicati al Castello della Bella Addormentata nel Bosco?

E siamo di là! Siamo a Fantasyland, la terra della Magia e della Fantasia, la casa dei personaggi Disney più amati.

– Facciamo subito un salto al negozio “La Chaumière des Sept Nains”: ogni nano ha la sua tazza appesa alla trave ed ogni nano ha il suo letto con il nome inciso. A fianco dei letti c’è anche una chiave con la D Disney scolpita.

Usciti e prima di entrare nell’attrazione di Biancaneve guardate in alto. La terribile Regina vi osserva da dietro le tende.

– Entriamo a fare un giro nell’attrazione di Biancaneve… anzi, prima di entrare vedete tra i cespugli quell’ascia con il ceppo? E’ un richiamo al mestiere del boscaiolo della storia originale. Nel racconto infatti l’assassino di Biancaneve non è un cacciatore ma un boscaiolo.

In coda per entrare nell’attrazione possiamo notare diversi dettagli: un libro con la ricetta per la mela avvelenata (che fa sempre comodo contro eventuali nemici), lampadari che disegnano il simbolo della mela e del cuore trafitto dal pugnale, l’ombra del corvo…

Ogni vagone poi ha il nome di uno dei Sette Nani.

– Proseguiamo allo Chalet de la Marionnette. Guardate Figaro com’è soddisfatto sopra il cartello Exit! Rimanda all’errore del Disneyland Californiano dove il cartello per l’uscita è stato appeso storto e Figaro ha dovuto rimediare intervenendo con una fune…

Usciamo verso Adventureland: la vedete la gabbia? E’ quella utilizzata da Mangiafuoco per rinchiudere Pinocchio…

– Saliamo adesso a bordo della mia attrazione preferita, Peter Pan’s Flight!

Siamo in coda, some sempre per questa stupenda attrazione: la vedete la scritta Kirriemuir sulla porta? E’ la città natale di J.M. Barrie, il creatore di Peter Pan.

C’è un libro nella camera dei bambini Darlings: è l’edizione originale della fiaba! Tutti gli altri accessori nella camera provengono da mercatini delle pulci di Londra.

Alcune pale metereologiche sopra le torrette delle case, nella scena del volo, ricordano elementi importanti della storia: il coccodrillo e la nave di Capitan Uncino

– Proseguiamo e fermiamoci al ristorante Toad Hall:

I dipinti alle pareti sono… particolari.

Davanti c’è una scritta che metà in latino e metà in inglese recita “nessun consumus froglagus” cioè non si mangiano cosce di rana!

– Andiamo a trovare Topolino al Meet Mickey?  Direi che è una tappa obbligatoria! All’interno ci sono un sacco di riferimenti ai Parchi Disney nel mondo oltre che ai più famosi film Disney come Dumbo, gli Aristogatti e Mary Poppins. C’è anche una sfera di cristallo della celebre Leota. Sapete chi è?

– Perdiamoci un po’ con Alice nel suo labirinto, tanto di tempo ne abbiamo… Lo sapevate che anni e anni fa c’era uno scivolo dal castello della Regina di Cuori? Non è durato molto, è stato chiuso ben presto ma si può ancora notare aguzzando gli occhi da fuori, si trova sulla destra.

Avete visto come sono potati i cespugli? E il topolino dentro la teiera?

Fantasyland a Disneyland Paris è davvero magica!

– Davanti a “It’s a small world” dovevano esserci due attrazioni dedicate a “La Bella e la Bestia” e “La Sirenetta”. Le potete ritrovare nel piano originale del Parco che si trova a Storybook Store e nei negozi Plaza East & West in Town Square.

– Ogni barca de Le pays des Contes de Fées prende il nome da un personaggio Disney femminile.

– Invece Casey Jr. Le Petit Train Du Cirque è stata la prima attrazione ad avere un sistema audio per sincronizzare la musica al percorso.

– Proseguiamo verso Discoveryland (ma poi torneremo indietro!)… vedete le due torrette ai lati del percorso? Anni fa c’era anche un arco tra loro ma è stato tolto nel 1999 per la sfilata di ImagiNations per i carri erano troppo grandi.

– La Pizzeria Bella Notte è un po’ pendente come omaggio alla nostra Torre di Pisa. Il mosaico sulla terrazza proviene direttamente da Disneyland in California.

Ecco, ora torniamo indietro.

– Il Vieux Moulin, che oggi ospita uno snack bar, era in passato un’attrazione. I visitatori salivano in grandi secchi lungo le pale per fare il giro. L’attrazione è stata chiusa nel 2002 per la sua bassa capacità.

– Timoteo, nell’attrazione di Dumbo, inizialmente teneva in mano una frusta ma è stata giudicata troppo violenta e quindi sostituita con una piuma.

– Lo snack bar l’Arbre Enchanté ha dei frutti decisamente strani…

– Continuiamo il giro tornando verso il Castello. Entriamo nel negozio Sir Mickey: c’è qualcuno che ci guarda al di là della finestra… Tutto il negozio si rifà al film di Topolino piccolo sarto coraggioso e di Topolino e il Fagiolo Magico: ci sono forbici, il fagiolo magico e anche diversi cartelli che fanno riferimento a quelle storie.

– Il Carosello di Lancilotto ha dei pezzi originali del XX secolo: due carri e l’organo centrale provengono infatti da una giostra. I 70 cavalli centrali seguono l’ordine dei colori dell’arcobaleno e i pilastri esterni alla giostra sono in realtà lance da cavaliere!

– All’Auberge de Cendrillon la bellissima carrozza (dono di Walt Disney World all’apertura del Parco) è affiancata dagli zoccoli della ragazza.

Sul pozzo invece sono incisi alcuni personaggi noti della storia come Gas gas, Giac e Lucifero.

E per oggi abbiamo finito. Vi è piaciuto camminare in Fantasyland, a Disneyland Paris, scoprendone tutte queste meraviglie? Lasciatemi un commento nel blog!